Calendario Liturgico Regionale Siciliano

 

Ciclo Festivo B - Ciclo Feriale Pari

Colore :Bianco

  • S. Rosalia, vergine
  • Memoria Obbligatoria
  • dal Proprio Regionale
  • Messa propria, pref. comune o della memoria
  • Letture : 1Cor 3,1-9: Noi siamo collaboratori di Dio, e voi siete campo di Dio, edificio di Dio.
    Salmo 32: Beato il popolo scelto dal Signore.
    Vangelo Lc 4,38-44: È necessario che io annunci la buona notizia del regno di Dio anche alle altre città per questo sono stato mandato.
  • PALERMO (città): S.Rosalia vergine - Patrona principale della città - Solennità (bianco)
    CALTAGIRONE: S.Rosalia, vergine - Patrona secondaria della diocesi - Mem.obbl.(bianco)
  •  

    Prima lettura

    1Cor 3,1-9

    Noi siamo collaboratori di Dio, e voi siete campo di Dio, edificio di Dio.


    Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi

    Io, fratelli, sinora non ho potuto parlare a voi come a esseri spirituali, ma carnali, come a neonati in Cristo. Vi ho dato da bere latte, non cibo solido, perché non ne eravate ancora capaci. E neanche ora lo siete, perché siete ancora carnali. Dal momento che vi sono tra voi invidia e discordia, non siete forse carnali e non vi comportate in maniera umana?
    Quando uno dice: «Io sono di Paolo», e un altro: «Io sono di Apollo», non vi dimostrate semplicemente uomini? Ma che cosa è mai Apollo? Che cosa è Paolo? Servitori, attraverso i quali siete venuti alla fede, e ciascuno come il Signore gli ha concesso.
    Io ho piantato, Apollo ha irrigato, ma era Dio che faceva crescere. Sicché, né chi pianta né chi irriga vale qualcosa, ma solo Dio, che fa crescere. Chi pianta e chi irriga sono una medesima cosa: ciascuno riceverà la propria ricompensa secondo il proprio lavoro. Siamo infatti collaboratori di Dio, e voi siete campo di Dio, edificio di Dio.

    Parola di Dio

    Salmo responsoriale

    Salmo 32

    Beato il popolo scelto dal Signore.

    R

    Beata la nazione che ha il Signore come Dio,
    il popolo che egli ha scelto come sua eredità.
    Il Signore guarda dal cielo:
    egli vede tutti gli uomini.

    R

    Dal trono dove siede
    scruta tutti gli abitanti della terra,
    lui, che di ognuno ha plasmato il cuore
    e ne comprende tutte le opere.

    R

    L’anima nostra attende il Signore:
    egli è nostro aiuto e nostro scudo.
    È in lui che gioisce il nostro cuore,
    nel suo santo nome noi confidiamo.

    R



    Canto al Vangelo (Lc 4,18)


    Alleluia, alleluia.

    Il Signore mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio, a proclamare ai prigionieri la liberazione.

    Alleluia.


    Vangelo

    Lc 4,38-44

    È necessario che io annunci la buona notizia del regno di Dio anche alle altre città; per questo sono stato mandato.


    + Dal Vangelo secondo Luca

    In quel tempo, Gesù, uscito dalla sinagòga, entrò nella casa di Simone. La suocera di Simone era in preda a una grande febbre e lo pregarono per lei. Si chinò su di lei, comandò alla febbre e la febbre la lasciò. E subito si alzò in piedi e li serviva.
    Al calar del sole, tutti quelli che avevano infermi affetti da varie malattie li condussero a lui. Ed egli, imponendo su ciascuno le mani, li guariva. Da molti uscivano anche demòni, gridando: «Tu sei il Figlio di Dio!». Ma egli li minacciava e non li lasciava parlare, perché sapevano che era lui il Cristo.
    Sul far del giorno uscì e si recò in un luogo deserto. Ma le folle lo cercavano, lo raggiunsero e tentarono di trattenerlo perché non se ne andasse via. Egli però disse loro: «È necessario che io annunci la buona notizia del regno di Dio anche alle altre città; per questo sono stato mandato».
    E andava predicando nelle sinagòghe della Giudea.

    Parola del Signore

Ottobre 2024
LMMGVSD
010203040506
07080910111213
14151617181920
21222324252627
28293031
Novembre 2024
LMMGVSD
010203
04050607080910
11121314151617
18192021222324
252627282930