Calendario Liturgico Regionale Siciliano
Ciclo Festivo B - Ciclo Feriale Pari
Colore :Verde
- Mercoledì della XXXI settimana del Tempo Ordinario
- Ferie del tempo ordinario
- Opp.B. Contardo Ferrini - Mem.fac.(bianco) dal Proprio Regionale
- Messa a scelta
- Letture : Fil 2,12-18: Dedicatevi alla vostra salvezza. È Dio infatti che suscita in voi il volere e l’operare.
Salmo 26: Il Signore è mia luce e mia salvezza.
Vangelo Lc 14,25-33: Chi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo. - MESSINA - LIPARI - S.LUCIA DEL MELA: B.Contardo Ferrini - Mem.Obbl.(bianco)
Prima lettura
Fil 2,12-18
Dedicatevi alla vostra salvezza. È Dio infatti che suscita in voi il volere e l’operare.
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Filippési
Miei cari, voi che siete stati sempre obbedienti, non solo quando ero presente ma molto più ora che sono lontano, dedicatevi alla vostra salvezza con rispetto e timore. È Dio infatti che suscita in voi il volere e l’operare secondo il suo disegno d’amore.
Fate tutto senza mormorare e senza esitare, per essere irreprensibili e puri, figli di Dio innocenti in mezzo a una generazione malvagia e perversa. In mezzo a loro voi risplendete come astri nel mondo, tenendo salda la parola di vita.
Così nel giorno di Cristo io potrò vantarmi di non aver corso invano, né invano aver faticato. Ma, anche se io devo essere versato sul sacrificio e sull’offerta della vostra fede, sono contento e ne godo con tutti voi. Allo stesso modo anche voi godetene e rallegratevi con me.
Parola di Dio
Salmo responsoriale
Salmo 26
Il Signore è mia luce e mia salvezza.
R
Il Signore è mia luce e mia salvezza:
di chi avrò timore?
Il Signore è difesa della mia vita:
di chi avrò paura?
R
Una cosa ho chiesto al Signore,
questa sola io cerco:
abitare nella casa del Signore
tutti i giorni della mia vita,
per contemplare la bellezza del Signore
e ammirare il suo santuario.
R
Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte,
si rinsaldi il tuo cuore e spera nel Signore.
R
Canto al Vangelo (1 Pt 4,14)
Alleluia, alleluia.
Beati voi, se venite insultati per il nome di Cristo, perché lo Spirito di Dio riposa su di voi.
Alleluia.
Vangelo
Lc 14,25-33
Chi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo.
+ Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, una folla numerosa andava con Gesù. Egli si voltò e disse loro:
«Se uno viene a me e non mi ama più di quanto ami suo padre, la madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo. Colui che non porta la propria croce e non viene dietro a me, non può essere mio discepolo.
Chi di voi, volendo costruire una torre, non siede prima a calcolare la spesa e a vedere se ha i mezzi per portarla a termine? Per evitare che, se getta le fondamenta e non è in grado di finire il lavoro, tutti coloro che vedono comincino a deriderlo, dicendo: “Costui ha iniziato a costruire, ma non è stato capace di finire il lavoro”.
Oppure quale re, partendo in guerra contro un altro re, non siede prima a esaminare se può affrontare con diecimila uomini chi gli viene incontro con ventimila? Se no, mentre l’altro è ancora lontano, gli manda dei messaggeri per chiedere pace.
Così chiunque di voi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo».
Parola del Signore