Calendario Liturgico Regionale Siciliano

 

Ciclo Festivo B - Ciclo Feriale Pari

Colore :Bianco

  • S.Teresa di Gesù Bambino, vergine e dottore
  • Memoria Obbligatoria
  • Messa propria, pref. comune o della memoria
  • Letture : Gb 3,1-3.11-17.20-23: Perché dare la luce a un infelice?
    Salmo 87: Giunga fino a te la mia preghiera, Signore.
    Vangelo Lc 9,51-56: Prese la ferma decisione di mettersi in cammino verso Gerusalemme.
  • ACIREALE: Anniversario dell’ord. episc. di S.E.Mons. Antonino Raspanti(2011)
  •  

    Prima lettura

    Gb 3,1-3.11-17.20-23

    Perché dare la luce a un infelice?


    Dal libro di Giobbe

    Giobbe aprì la bocca e maledisse il suo giorno. Prese a dire:
    «Perisca il giorno in cui nacqui
    e la notte in cui si disse: “È stato concepito un maschio!”.
    Perché non sono morto fin dal seno di mia madre
    e non spirai appena uscito dal grembo?
    Perché due ginocchia mi hanno accolto,
    e due mammelle mi allattarono?
    Così, ora giacerei e avrei pace,
    dormirei e troverei riposo
    con i re e i governanti della terra,
    che ricostruiscono per sé le rovine,
    e con i prìncipi, che posseggono oro
    e riempiono le case d’argento.
    Oppure, come aborto nascosto, più non sarei,
    o come i bambini che non hanno visto la luce.
    Là i malvagi cessano di agitarsi,
    e chi è sfinito trova riposo.
    Perché dare la luce a un infelice
    e la vita a chi ha amarezza nel cuore,
    a quelli che aspettano la morte e non viene,
    che la cercano più di un tesoro,
    che godono fino a esultare
    e gioiscono quando trovano una tomba,
    a un uomo, la cui via è nascosta
    e che Dio ha sbarrato da ogni parte?».

    Parola di Dio


    Salmo responsoriale

    Salmo 87

    Giunga fino a te la mia preghiera, Signore.

    R

    Signore, Dio della mia salvezza,
    davanti a te grido giorno e notte.
    Giunga fino a te la mia preghiera,
    tendi l’orecchio alla mia supplica.

    R

    Io sono sazio di sventure,
    la mia vita è sull’orlo degli inferi.
    Sono annoverato fra quelli che scendono nella fossa,
    sono come un uomo ormai senza forze.

    R

    Sono libero, ma tra i morti,
    come gli uccisi stesi nel sepolcro,
    dei quali non conservi più il ricordo,
    recisi dalla tua mano.

    R

    Mi hai gettato nella fossa più profonda,
    negli abissi tenebrosi.
    Pesa su di me il tuo furore
    e mi opprimi con tutti i tuoi flutti.

    R



    Canto al Vangelo (Mc 10,45)


    Alleluia, alleluia.

    Il Figlio dell’uomo è venuto per servire e dare la propria vita in riscatto per molti.

    Alleluia.



    Vangelo

    Lc 9,51-56

    Prese la ferma decisione di mettersi in cammino verso Gerusalemme.


    + Dal Vangelo secondo Luca

    Mentre stavano compiendosi i giorni in cui sarebbe stato elevato in alto, Gesù prese la ferma decisione di mettersi in cammino verso Gerusalemme e mandò messaggeri davanti a sé.
    Questi si incamminarono ed entrarono in un villaggio di Samaritani per preparargli l’ingresso. Ma essi non vollero riceverlo, perché era chiaramente in cammino verso Gerusalemme.
    Quando videro ciò, i discepoli Giacomo e Giovanni dissero: «Signore, vuoi che diciamo che scenda un fuoco dal cielo e li consumi?». Si voltò e li rimproverò. E si misero in cammino verso un altro villaggio.

    Parola del Signore

Ottobre 2024
LMMGVSD
010203040506
07080910111213
14151617181920
21222324252627
28293031
Novembre 2024
LMMGVSD
010203
04050607080910
11121314151617
18192021222324
252627282930